Agevolare l’inclusione lavorativa e sociale per giovani con disabilità. E’ questo l’obiettivo del progetto Ability Garden avviato dal GRUPPO AUTOSTRADE PER L’ITALIA che prende il via oggi. Il progetto, che partirà in via sperimentale per la prima volta a livello aziendale patrocinato dal IV Municipio di Roma, è stato avviato coinvolgendo alcune scuole e associazioni che vivono nel quotidiano la disabilità. Scopo dell’iniziativa è quello di permettere una migliore inclusione lavorativa attraverso l’orientamento vocazionale. Il primo gruppo di Ability Garden, coadiuvato da un team di psicologi ed esperti, lavorerà su un progetto aziendale proprio per consentire ad ognuno di esprimere le proprie attitudini. Dopo l’iniziale periodo di orientamento il programma proseguirà, fino alla fine del mese di novembre, in uno spazio fisico in Autostrade per l’Italia dove i partecipanti conosceranno meglio i diversi ambiti aziendali grazie ad una formazione sulle “serre delle professioni”, prima in un contesto simulato e successivamente on the job al fianco dei dipendenti per monitorare le risorse proprio nel contesto lavorativo. Alla fine del percorso sarà rilasciato un attestato formativo delle skill professionali acquisite.
“L’inclusione sociale – ha detto il Direttore Human Capital, Organization and Hse Gian Luca Orefice – è uno dei principi fondamentali del nuovo percorso avviato da Autostrade per l’Italia. Abbiamo fortemente voluto l’avvio di questo progetto perché, come scrissero i nostri padri costituenti è compito di ognuno di noi ‘rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione’. Scegliendo Ability Garden – ha concluso Orefice – Autostrade per l’Italia desidera sperimentare un nuovo processo di inclusione sociale e lavorativa di persone diversamente abili. Un modello che rappresenta un ponte tra la scuola e il mondo del lavoro rendendo il collocamento delle risorse realmente aderente alle loro abilità e vocazioni”. C’è grande soddisfazione poi nelle parole dell’ideatrice e curatrice del modello Serena Cecconi che ha dichiarato: “Ability Garden nasce dopo anni di osservazione delle difficoltà oggettive delle persone con disabilità cognitiva di esprimere il loro talento e la difficoltà delle aziende di riconoscere e valorizzare questo potenziale. Applicando la tecnica nota nella scultura, quella del levare, si arriva alla ‘forma’ e alla ‘bellezza’, così in Ability Gardendesideriamo accantonare tutto quello che appartiene alla percentuale di disabilità per esaltare quella percentuale di talento che, se riconosciuta, vale 100”. Mentre Alessia Ruzzeddu, Responsabile Welfare Diversity & Inclusion di Autostrade per l’Italia ha commentato così l’iniziativa: “E’ questa l’innovazione sociale che vogliamo realizzare aprendo le porte dell’inclusione sociale attraverso uno spazio fisico aziendale dedicato. In questo contesto i ragazzi potranno formarsi nei laboratori dei mestieri e successivamente, al fianco dei nostri colleghi, proseguire la formazione con un training on the job”.