È invece un giardino dove fioriscono le abilità il progetto implementato da Autostrade per l’Italia chiamato Ability Garden. Un modello di inclusione lavorativa che interessa giovani che negli anni della scuola hanno avuto il riconoscimento della legge 104, ma che usciti dal percorso formativo si sono scontrati con la difficoltà di essere accolti nel mondo del lavoro, con il conseguente isolamento dalla vita sociale e dalle relazioni esterne alla famiglia. Attraverso un metodo orientato sul capability approach, questi ragazzi hanno la possibilità di mostrare le proprie attitudini e sperimentare attività differenti. Non un inserimento condizionato dalla percentuale di invalidità, che rappresenta invece un depauperamento della persona, ma un lavoro finalizzato all’emersione del suo potenziale. Quattordici ragazzi hanno partecipato al progetto e dopo un training on the job hanno trovato il proprio posto in azienda, riacquistando uno spazio che spetta a tutti di diritto, ma, come spiega Alessia Ruzzeddu, Diversity, equity and inclusion manager di Autostrade per l’Italia, “anche contribuendo a far crescere l’organizzazione e la cultura aziendale”.